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OLTRE L’OSTACOLO
In Italia si contano oltre 1 milione di poveri assoluti in più rispetto al prepandemia, arrivando al valore record di persone in stato di povertà assoluta, 5,6 milioni (pari a 2 milioni di nuclei familiari).
L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%), anche se la crescita più ampia, registrata da un anno all’altro, si colloca nelle regioni del Nord (dal 5,8% al 7,6%).

Dal Rapporto povertà 2021

9ª Giornata per la Custodia del Creato del prossimo 1° settembre 2014

Avrà come temi portanti "la coscienza di un impegno culturale, la denuncia davanti ai disastri, la rete di speranza nel futuro", la 9ª Giornata per la Custodia del Creato del prossimo 1° settembre, promossa come nelle precedenti edizioni dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e dalla Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI, che ha quest’anno per titolo"Educare alla custodia del creato, per la salute dei nostri paesi e delle nostre città".

Siamo in un tempo di crescente consapevolezza ecologica – scrivono i Vescovi nel loro messaggio -. I giovani poi ne sono sentinelle vigili ed efficaci. Con loro e con lo sguardo negli occhi dei nostri bambini possiamo ancora sperare a spazi di armonia, di vita buona e di benedizione leggendo insieme un altro testo di Osea: “E avverrà in quel giorno – oracolo del Signore – io risponderò al cielo ed esso risponderà alla terra; la terra risponderà al grano, al vino nuovo e all’olio e questi risponderanno a Dio” (Os 2, 23-24)».

«Sono i poveri a subire le maggiori conseguenze di devastazione e iniquo sfruttamento del pianeta», ricorda S.E. mons. Giuseppe Merisi, Presidente di Caritas Italiana, nel suo editoriale sull’ultimo numero di luglio/agosto di "Italia Caritas". «Ancor più in questo tempo di crisi – prosegue mons. Merisi -, dobbiamo risvegliare le coscienze, invitando a cercare i modi per vivere con minore spreco e maggiore sobrietà, ricordandoci quanto scritto nel libro della Genesi, dove si afferma che Dio pose l’uomo e la donna sulla terra perché la coltivassero e custodissero».
«C’è un’ecologia umana, strettamente legata all’ecologia ambientale. Qui entra in gioco quella che papa Francesco ha definito "cultura dello scarto", che sacrifica le persone agli idoli del profitto e del consumo. Dominare, possedere, manipolare, sfruttare, la terra e gli altri, è disattendere il compito affidatoci di far crescere il mondo con responsabilità, trasformandolo perché sia abitabile per tutti», conclude il Presidente di Caritas Italiana.

Tratto da Caritas.it

Messaggio Giornata custodia creato 2014
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