Mentre celebriamo la 106ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato Come Gesù Cristo, costretti a fuggire, la Caritas diocesana di Sassari accoglie tre studenti universitari eritrei arrivati tramite il Progetto Corridoi Universitari.
MalugetaAlemGebrehiwot, Abshir Ibrahim Mohamed e BereketZemuyAbrehaprovengono dai campi profughi in Etiopia,in cui è presente una postazione della Caritas Italiana, e sono stati accolti in una struttura gestita dalla Caritas. Inizieranno la loro avventura universitariafrequenteranno i corsi di: Wildlife Management Conservation and Control, Economia, Pianificazione e politiche per la città l’ambiente e il paesaggio.
In base all’accordo tra la Caritas diocesana e l’Università di Sassari, frutto di un intenso e impegnativo lavoro preparatorio dei rispettivi uffici dedicati all’immigrazione, la Caritas avrà il compito di curare tutte le esigenze personali e la loro integrazione sociale con l’ausilio di tre famiglie tutor, mentre l’Università si impegnerà in particolar modo a favorire l’integrazione nella vita universitaria, l’esenzione dal pagamento delle tasse universitarie e l’accesso ai servizi per l’accoglienza riservati agli studenti stranieri.
Altri partener dell’accordo, come il Comune di Sassari, l’ERSU e la Fondazione Accademia Casa dei popoli e religioni, offriranno supporto all’accoglienza e all’integrazione dei ragazzi.