Si è celebrata il 20 giugno la Giornata mondiale del Rifugiato, istituita nel 2001 dall’Assemblea generale dell’ONU "
La giornata è nata per per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sofferenze degli esuli, sostenere gli sforzi delle organizzazioni impegnate, e riaffermare i valori sui quali sono basati gli accordi internazionali in materia di protezione dei rifugiati.
In occasione della “Giornata Mondiale del Rifugiato” credo che dovremmo aprirci alla riflessione e all’autocritica. So che in alcuni
fortunati luoghi in Italia si può parlare di accoglienza ed integrazione,…ma quanto vuoto nel la maggior parte del territorio! Nel silenzio del resto d’Europa ci siamo trovati a fronteggiare l’emergenza degli sbarchi del 2011 con la forza della buona volontà o del buon volontariato delle ONG , delle Caritas, con l’eroicità dei cittadini di Lampedusa ed anche con l’ improvvisazione, dato che in molti luoghi la buona volontà non è stata sostenuta da professionalità e strutture adeguate.
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