IL METODO DELLA CARITAS: ASCOLTARE

DIO CI INVITA ALL’ASCOLTO DELLA SUA PAROLA E LUI ASCOLTA NOI

A cura di Fr. Giuseppe Piga

La Parola di Dio accompagna, guida, illumina e orienta ogni giorno il cammino della Chiesa, e di ogni uomo, indicando i passi concreti da compiere. La parabola del Buon Samaritano ci ha suggerito alcune azioni concrete (ascoltare, osservare, discernere, per animare), che la Caritas ha fatto sue, per definire il metodo del suo agire, per determinare il cammino della testimonianza della carità. Vogliamo affrontare il primo passo e comprendere il significato dell’ascolto. Tutta la Parola di Dio è profondamente segnata dal verbo Ascoltare, che si pone al centro della rivelazione di Dio all’uomo. Dio parla e rende l’uomo capace di mettersi in ascolto, ma anche Dio ascolta quando l’uomo, il popolo parla o prega o invoca il suo aiuto.

Sin dalle prime pagine della Bibbia, si parla di Ascolto di Dio: la storia del peccato (Gen.3,1ss); La chiamata di Abramo e la sua risposta, che costituiscono il viaggio dell’ascolto di Dio (Gen.12,1ss); L’invito all’Ascolto di Dio (Deut.6.4-9); L’esperienza del popolo che, in terra di schiavitù, grida al Signore, e Dio ascolta e suscita Mosè per liberarlo (Es. 3,1ss).

Dio parla e l’uomo ascolta, e la Parola ascoltata dona la forza e il coraggio per un impegno di vita. Dio ascolta il grido del popolo e si fa vicino alla fragilità della sua condizione e lo libera. Anche i Vangeli rivelano il valore dell’ascolto. Gesù, rivela l’amore del Padre attraverso l’ascolto e il dialogo: il cieco nato, la samaritana, Zaccheo ed altri. Maria viene presentata come la Vergine in ascolto che genera e partorisce “la Parola fatta carne”. Ogni ascolto incontrato nella Parola di Dio, genera vita nuova.

Attraverso l’ascolto, la Caritas compie il primo passo per entrare in relazione con l’altro, conoscere la situazione concreta, e prendersi cura del fratello, perché giungano a nuovi percorsi di vita. Come Dio ascolta e si fa carico dei nostri disagi, così noi, attraverso l’ascolto desideriamo comprendere, lasciarci segnare dalle storie di vita, e accompagnare i nostri fratelli verso strade di autonomia e responsabilità. Siamo chiamati ad ascoltare i nostri territori e ogni situazione. Attraverso l’ascolto: accompagniamo la persona in difficoltà verso il ricupero della fiducia in Dio, in se stessi e negli altri, e a compiere un cammino di riabilitazione. Poniamo infine le basi per un progetto di animazione e di educazione del singolo e della comunità in vista della testimonianza comunitaria della carità.