Venerdì 31 ottobre alle ore 10.30 presso la sede dell’Associazione della Stampa Sarda (via Barone Rossi 29, Cagliari) la Delegazione regionale Caritas ha presentato i nuovi dati su povertà ed esclusione sociale in Sardegna. All’interno della pagina il Report 2014.

Grazie alla collaborazione con gli insegnanti segnaliamo che nel precedente comunicato con l’elenco delle classi accolte nel progetto “Ne faccio parte”, pubblicato in data 15/10/2014, è presente un errore riguardante l’elenco delle classi ammesse. A causa di questo errore da parte del coordinamento del progetto si rende necessario modificare il numero delle classi partecipanti passando da 17 a 18, la Caritas Diocesana incrementerà la sua disponibilità nella realizzazione dei percorsi educativi passando da 1 a 2 classi per il tema Povertà, in questo modo sarà garantita la disponibilità degli enti partner per tutte le classi accolte.
Ci scusiamo per il disguido e speriamo in questo modo di aver risolto al meglio l’errore commesso.

Venerdì 24 ottobre

Sabato 18 ottobre si è tenuta, alla presenza del Vescovo Padre Paolo Atzei, l’inaugurazione dell’Ambulatorio dentistico.

Povertà in Italia e in Europa.

In allegato è possibile scaricare l’elenco di scuole, classi e insegnanti referenti che hanno presentato domanda di candidatura e prenderanno parte al progetto. I responsabili del coordinamento contatteranno al più presto gli insegnanti delle classi per concondare la data del primo incontro di presentazione agli studenti. L’incontro previsto tra professori e Enti sarà svolto nel mese di novembre e seguirà un’apposita comunicazione dal coordinamento.

All’interno della pagina possibile scaricare la tabella con l’elenco delle classi ammesse per la realizzazione dei percorsi educativi nell’anno scolastico 2014-2015. Tutti gli insegnanti referenti delle classi ammesse sono convocati giovedì 30 Ottobre 2014 ore 17.30-19.00 presso la sede della Caritas in via Solari n.8 (Sassari) per il primo incontro di coordinamento.

Usini, sabato 18 ottobre

Hunger Run – Fermiamo la corsa della fame