Sostenere la lotta contro la povertà in Italia
Il 17 luglio scorso l’Istat ha reso noti i dati più recenti (2012) sulla povertà in Italia.
Fra le persone in stato di povertà si trovano non solo i poveri per così dire "cronici", con pluriennali e radicate "carriere di povertà", ma anche i "poveri emergenti e inattesi": lavoratori precari o espunti improvvisamente dal mercato del lavoro; lavoratori in cassa integrazione o in mobilità; impiegati del ceto medio, commercianti e persino piccoli e medi imprenditori. Persone e famiglie trovatesi improvvisamente a viveri un brutto sogno, divenuto incubo laddove risultano assenti legami familiari, reti di relazione di sostegno, servizi pubblici e del terzo settore in grado di fornire qualche "paracadute" in uno scenario sociale divenuto oramai un vero fronte di guerra.
Caritas Italiana e Acli, nelle prossime settimane, presentaranno al governo una proposta: il "REIS" (Reddito di inclusione sociale), strumento destinato a concorrere alle misure di contrasto alla povertà in un auspicato sistema di welfare più robusto, ma anche più efficace e più efficente.
Leggi l’articolo redatto da Raffaele Callia, Responsabile Studi e Ricerche Caritas Sardegna:
Approfondimento: un piano in quattro anni per sconfiggere la povertà |